Esercitazione “Fiumi
Sicuri” del II raggruppamento – Finale Emilia 20-22 giugno
Si è conclusa
domenica 22 giugno l’esercitazione “Fiumi sicuri” del Secondo Raggruppamento
svolta a Finale Emilia, località ultimamente interessata da terremoto, alluvioni
e trombe d’aria. L’esercitazione è durata tre giorni. Il primo giorno è stato
allestito il campo base con segreteria, attendamenti, cucina da campo, servizi
igienici, docce e tensostruttura mensa per 585 volontari. Il secondo giorno è
stato dedicato alla messa in sicurezza di ben 11 cantieri dislocati in un raggio
di 20 Km in diverse località giudicate a rischio idrogeologico. Le operazioni
consistevano nel taglio di alberi e pulizia dell’alveo di fiumi e canali
scolmatori, taglio di piante giacenti a ostruzione di ponti e viadotti,
l’individuazione di tane di animali sulle pareti interne degli argini e pulizia
del primo tratto del cavo napoleonico (grandiosa opera di ingegneria idraulica
necessaria per mantenere il delicato equilibrio del complesso numero di canali
di bonifica). Inoltre è stato necessario svuotare sacche d’acqua alla base
dell’imponente diga tra Reno e canale Napoleonico per il controllo dei giunti di
cemento nella stessa al fine di verificarne lo stato di conservazione. Altri
cantieri erano dedicati alla sistemazione di giardini e piste ciclabili. Tutte
le operazioni erano finalizzate all’addestramento dei volontari all’uso di
motoseghe, cippatrici, macchine operatrici di cantiere, motopompe e alla visione
di megapompe a motore a scoppio ed elettriche corredate di gruppi elettrogeni.
La giornata di
lavoro si è conclusa con il consueto debrifing per tutte le considerazioni
esposte dai gruppi di lavoro che hanno concluso i lavori assegnati in perfetto
tempismo e senza incidenti nella più completa soddisfazione degli enti del
territorio e dei volontari. Il terzo giorno si è concluso con un’esercitazione
AIB al campo base che prevedeva l’allestimento di una vasca smontabile da
riempire per supportare e rifornire d’acqua un automezzo attrezzato AIB o
un’eventuale benna elitrasportata con elicottero e squadre con lance alimentate
con pompe di rilancio per lo spegnimento di un ipotetico incendio simulato. Il
tutto gestito da Direttori delle Operazioni di Spegnimento ANA che con l’ausilio
di radio dirigevano i vari capisquadra sullo scenario dell’evento. La giornata
si concludeva con l’ammainabandiera, la consueta sfilata con la banda e la
deposizione della corona al monumento ai Caduti, la S. Messa al campo e il
saluto di tutte le autorità presenti e del nostro presidente nazionale Favero.
La sezione di Piacenza ha partecipato con 24 volontari impegnati in tutte le
specialità: logistica, formazione, segreteria, cucina, cantieri di lavoro, AIB.